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Realtà Virtuale

REALTA VIRTUALE E SALUTE MENTALE

E’ possibile definire la Realtà Virtuale come un ambiente tridimensionale generato dal computer in cui il soggetto o i soggetti interagiscono tra loro e con l’ambiente come se fossero realmente al suo interno


Grazie ad un Head Mounted Display (un visore di RV che non lascia vie di fuga allo sguardo), il soggetto viene completamente immerso all’interno dei Virtual Environment, ovvero degli ambienti virtuali.


Il senso di presenza si rifà all’impressione di sentirsi parte di un ambiente e non dipende dall’ambiente fisico reale ma dai processi percettivi, emotivi e cognitivi ad esso associati. Il senso di presenza è dato dalla possibilità di offrire all’utente sensazioni quanto più vicine a quelle che sperimenterebbe nel mondo reale, tanto da perdere consapevolezza della mediazione tecnologica.


Da qui ai prossimi 5 anni, le tecnologie virtuali saranno diffuse quasi quanto gli smartphone diventando una costante della nostra quotidianità.

Mark Zuckerberg ha annunciato il Metaverso, un’espansione virtuale del mondo reale, dove, coi nostri avatar, potremo condividere esperienze, interessi, affetti e relazioni, ma anche attività: fare una riunione di lavoro, oppure andare ad un concerto che si sta svolgendo dall’altra parte del mondo semplicemente con il proprio avatar.


Gli utenti che si rivolgono ai professionisti della Salute Mentale si aspettano strumenti in linea con le recenti innovazioni scientifiche, ma anche praticità e ‘dinamismo, che la realtà virtuale è in grado di offrire.

Da qui la mia sfida di entrare a far parte di un network di professionisti che guardano al futuro (COMMUNITY DI IDEGO), che sappiano comprendere le sfide della modernità, e che sappiano padroneggiare anche strumenti tecnologici avanzati e performanti, impiegandoli consapevolmente e saggiamente per favorire il benessere psicologico.

Sebbene l’utilizzo della RV in psicologia trovi la sua maggiore applicazione nell’integrazione con la terapia cognitivo comportamentale, le caratteristiche specifiche dello strumento lo rendono un supporto indipendente dall'approccio teorico utilizzato, in quanto permette di definire un target specifico che sia cognitivo, comportamentale o emotivo


Si potrà utilizzare l’ambiente virtuale per mettere il paziente di fronte allo stimolo fobico; lavorare sulla riorganizzazione degli schemi mediante l’esposizione del paziente ad una determinata situazione; utilizzare gli elementi che compongono l’ambiente per mettere in atto delle tecniche distruttive; utilizzare l’ambiente virtuale come un ambiente complesso di simboli attraverso cui lavorare sull’insight.


In qualsiasi momento o luogo gli individui possono essere trasportati in mondi virtuali immersivi e interattivi, il più vicino possibile alla realtà e completamente controllati dal professionista. Il paziente è quindi in grado, gradualmente, di costruire competenze e tecniche per la gestione dei propri vissuti prima di cimentarsi nel compito reale. 

La RV offrirà un giusto grado di realismo per consentire questo apprendimento, senza che le emozioni diventino soverchianti e permettendo al paziente di generalizzare l'apprendimento al mondo reale.

Campi applicativi:


l’integrazione della RV in un percorso psicologico trova le sue fondamenta nel trattamento delle fobie specifiche; nel tempo, il potenziale di questa nuova tecnologia si è sviluppato nel trattamento di disturbi d’ansia, disordini alimentari, PTSD, ADHD, disturbo-ossessivo compulsivo, riabilitazione cognitiva, prestazioni sportive, in ambito aziendale.


RV e Abilità sociali:

dall’esperenzialità che è possibile ottenere dall'utilizzo della RV deriva la possibilità di allenare e sviluppare le abilità sociali, importanti nella vita delle persone ad ogni età, per poter sviluppare corrette relazioni con i pari e poter esprimere il proprio potenziale sia in ambito accademico, sia in ambito professionale.

L’efficacia dell’utilizzo della RV è stata riscontrata per differenti task, come il public speaking e colloqui, per sviluppare strategie di comunicazione verbale e non verbale più efficaci durante i colloqui di lavoro.


RV e Rilassamento:

oltre la patologia La RV è ampiamente utilizzata per il rilassamento, attraverso l’esposizione in ambienti naturali.


RV e Formazione aziendale:

grazie alle sue caratteristiche esperienziali, che vedono la persone come utente attivo nell'esperienza, l’utilizzo della RV come strumento integrato per la formazione aziendale è molto esteso e include training specifici per team-working, salute e sicurezza e resilienza, ma anche soluzioni per potenziare la propria creatività ed uscire dalla propria confort zone, sfidando i propri limiti e public speaking.

Le soluzioni in VR disponibili possono essere sul versante di:

  • Coraggio: per mettersi alla prova oltre le proprie paure
  • Problem Solving: attività per potenziare le capacità di problem solver
  • Team Work: attività per lavorare in gruppo 


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